Volkswagen ID.3 è la prima auto elettrica del produttore tedesco, costruita sulla piattaforma modulare MEB (Modularer E-Antriebs-Baukasten). Questo modello ha segnato una nuova fase nella storia del brand, diventando il simbolo della transizione verso la produzione di massa di veicoli elettrici.

Anni di produzione ed evoluzione del modello

Il debutto dell'ID.3 è avvenuto nel 2019 al Salone dell'Automobile di Francoforte, ma la produzione in serie è iniziata solo nel 2020. Le prime consegne in Europa sono partite a settembre 2020.

Nel 2023, Volkswagen ha presentato una versione aggiornata dell'ID.3, con un design rivisto, materiali interni migliorati e un'autonomia maggiore.

 

Modifiche e specifiche tecniche

La Volkswagen ID.3 è disponibile in diverse versioni, che si differenziano per capacità della batteria e potenza:

  • ID.3 Pure – versione base con batteria da 45 kWh (autonomia di circa 350 km secondo lo standard WLTP). Potenza del motore elettrico: 150 CV (110 kW).
  • ID.3 Pro – la versione più popolare, con batteria da 58 kWh (fino a 425 km di autonomia). Potenza identica alla Pure: 150 CV.
  • ID.3 Pro S – versione top di gamma con batteria da 77 kWh (fino a 550 km di autonomia). Potenza aumentata a 204 CV (150 kW).

Tutte le versioni supportano la ricarica rapida fino a 170 kW, consentendo di ricaricare la batteria dal 10% all'80% in 30–35 minuti.

 

Marcatura della plastica dei paraurti: >PP+E/P-TD10<


Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Aprire il cofano.
  2. Svitare gli otto bulloni (TORX) che fissano la parte superiore del paraurti anteriore.
  3. Svitare i dieci bulloni (TORX, avvitati dal basso verso l'alto) che fissano le protezioni inferiori.
  4. Girare le ruote a seconda del lato su cui si sta lavorando.
  5. Nelle ruote, svitare tre bulloni per lato (TORX) che fissano i parafanghi (parte anteriore) e un bullone per lato (avvitato dal basso verso l'alto) che fissa gli angoli ai passaruota.
  6. Sbloccare i ganci sopra i fari (indicati da frecce blu nello schema; è possibile svitare quattro bulloni e rimuoverli insieme alle guide).
  7. Sbloccare i ganci nei passaruota (indicati da frecce blu nello schema, tirare gli angoli verso di sé).
  8. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti anteriore tirandolo in avanti (fare attenzione a non danneggiare i cavi elettrici).
  9. Scollegare i connettori dell'impianto elettrico (se presenti).

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore VW ID.3

Schema di montaggio del paraurti anteriore VW ID.3


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Aprire il portabagagli.
  2. Nell'apertura del bagagliaio, svitare due bulloni per lato e rimuovere i fari posteriori (fissati da clip nei passaruota).
  3. Sotto i fari posteriori, svitare due bulloni (TORX) che fissano la parte superiore del paraurti posteriore.
  4. Svitare due bulloni sotto il paraurti ed estrarre tre rivetti che fissano la parte inferiore.
  5. Nelle ruote posteriori, svitare tre bulloni per lato (TORX) che fissano i parafanghi (parte posteriore).
  6. Spostare i parafanghi e svitare un bullone per lato che fissa gli angoli ai passaruota.
  7. Sbloccare i ganci nei passaruota (indicati da frecce blu nello schema, tirare i lati verso di sé).
  8. Sbloccare i ganci sotto i fari posteriori.
  9. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti posteriore tirandolo all'indietro (fare attenzione a non danneggiare i cavi).
  10. Scollegare i connettori dell'impianto elettrico.

posizioni di montaggio per il paraurti posteriore della VW ID.3

Schema di montaggio del paraurti posteriore VW ID.3


Design e interni

L'ID.3 ha un design futuristico, con linee fluide, fari a LED e una carrozzeria aerodinamica (Cx = 0,26). L'abitacolo è minimalista, con un quadro strumenti digitale (5,3 pollici) e un display touchscreen per il sistema multimediale (10 pollici).

Caratteristiche principali:

  • Assenza di pulsanti tradizionali (controlli tramite pannelli touch).
  • Abitacolo spazioso grazie all'assenza del tunnel centrale.
  • Materiali ecologici (plastica riciclata, pelle vegana).

Tecnologie e sicurezza

L'ID.3 è dotato di sistemi avanzati di assistenza alla guida:

  • Travel Assist (controllo cruise adattivo con guida semi-autonoma).
  • Park Assist Plus (parcheggio automatico).
  • Car2X (scambio di dati con altri veicoli e infrastrutture).

Nei test Euro NCAP (2020), il modello ha ottenuto 5 stelle per la sicurezza.

 

Curiosità

  • Il nome "ID" sta per "Intelligent Design", mentre il numero "3" indica la posizione nella gamma (dopo ID.4 e ID.6).
  • Sostenibilità: Volkswagen promette una produzione a impatto zero grazie all'uso di energie rinnovabili e al riciclo delle batterie.
  • Vendite record: nel 2021, l'ID.3 è stato il secondo elettrico più venduto in Europa, dopo la Tesla Model 3.
  • Versione sportiva: nel 2023 è stata presentata l'ID.3 GTX, con 299 CV e trazione integrale.
  • Piattaforma MEB: utilizzata anche su Skoda Enyaq, Audi Q4 e-tron e Cupra Born.

 

Critiche e problemi
Nonostante il successo, il modello ha ricevuto alcune critiche:

  • Problemi software: le prime versioni presentavano bug nel sistema multimediale.
  • Qualità della plastica: negli esemplari iniziali, gli interni sembravano economici.
    Volkswagen ha corretto rapidamente questi problemi, e dopo il restyling del 2023 le critiche si sono ridotte.

 

Conclusione
La Volkswagen ID.3 rappresenta un passo importante nella rivoluzione dell'auto elettrica. Prezzo equilibrato, buona autonomia e tecnologie avanzate la rendono una delle migliori nel suo segmento. Con l'uscita di nuove versioni e il miglioramento della qualità, il modello continua a guadagnare popolarità in Europa e in altri mercati.