Opel Movano B: grande, versatile, internazionale
L’Opel Movano B è la seconda generazione del grande furgone del marchio tedesco, che ha avuto diversi nomi in tutto il mondo. Affidabile, spazioso e pratico, ha conquistato il cuore di trasportatori commerciali e famiglie numerose.
Con quali nomi è stato venduto il Movano B in altri paesi?
Opel fa parte del gruppo Stellantis, quindi il Movano B è gemello di altri modelli:
- Vauxhall Movano – nel Regno Unito.
- Renault Master – in Francia e molti altri paesi (dal 2010, Movano B e Master III condividono la stessa piattaforma).
- Nissan NV400 – versione europea per Nissan.
- Fiat Ducato Maxi – parzialmente simile, ma con un design diverso.
In pratica, si tratta dello stesso furgone con marchi e piccole modifiche diverse.
Materiale dei paraurti: Polietilene. Marcatura >P/E<
Come rimuovere il paraurti anteriore
- Apri e blocca il cofano.
- Svitare le quattro viti sotto il cofano, sganciare i fermi e rimuovere la griglia del radiatore.
- Svitare tre viti su ciascun lato, staccare i connettori elettrici e rimuovere i fari.
- Sotto la griglia e i fari, svitare le quattro viti (avvitate dall’alto verso il basso) che fissano la parte superiore del paraurti.
- Passare alla parte inferiore: tre viti tengono fissato il paraurti (non è necessario svitarle completamente, basta allentarle).
- Svitare le quattro viti nei passaruota che fissano i lati.
- Sganciare i fermi nei parafanghi tirando con decisione verso di sé.
- Con l’aiuto di un’altra persona, rimuovere il paraurti tirandolo in avanti. Se sono presenti componenti elettrici, staccare i connettori.
- Il riassemblaggio avviene in ordine inverso.
Come rimuovere il paraurti posteriore
Il paraurti posteriore è composto da tre parti:
- La parte centrale è fissata alla scocca con quattro bulloni tramite supporti.
- Le parti laterali sono fissate ognuna con quattro bulloni.
La rimozione non dovrebbe presentare difficoltà.
Tipi di carrozzeria: dal furgone al minivan
Il Movano B era disponibile in diverse versioni:
- Furgone – classico per trasporti, con diverse lunghezze e altezze del tetto.
- Telaio con cabina – per l’installazione di carrozzerie speciali (frigoriferi, autobotti, ecc.).
- Minivan cargo (Combi) – versione passeggeri con finestrini e sedili.
- Ambulanza – grazie all’abitacolo spazioso.
- Portata massima: fino a 1,5 tonnellate, con un volume di carico fino a 17 m³ (nella versione allungata).
Motori e trasmissioni
Sotto il cofano, il Movano B montava principalmente turbodiesel (2.3 CDTI, 3.0 CDTI) da 100–180 CV, oltre a rare versioni a benzina. Le trasmissioni erano manuali o automatiche, con trazione anteriore o posteriore (a seconda della versione).
Curiosità
- Segreto del successo: il Movano B è stato usato non solo come furgone, ma anche per camper, officine mobili e persino auto blindate.
- Versione elettrica: nel 2018 è uscito l’Opel Movano B Electric, ma non è diventato un modello di massa.
- Fine produzione: nel 2021 è stato sostituito dal Movano C, basato nuovamente sul Renault Master.
Conclusione
L’Opel Movano B è un vero "cavallo da lavoro", senza fronzoli ma con un’eccellente praticità. Se vedete un Renault Master o un Nissan NV400 in strada, sappiate che è quasi lo stesso Movano, solo con un abito diverso.