La Renault Clio X85 di terza generazione (Mk3) è una delle vetture più popolari nella storia dell’automobilismo francese. Questa compatta hatchback è stata prodotta dal 2005 al 2013, conquistando consensi per il design elegante, il comfort e l’affidabilità. Vediamo la sua storia, le modifiche e le caratteristiche principali.

Anni di produzione e piattaforma

La Renault Clio Mk3 ha debuttato nel 2005, sostituendo la seconda generazione (Mk2). La produzione è proseguita fino al 2013, quando è stata rimpiazzata dalla Clio Mk4. L’auto era basata sulla piattaforma Renault-Nissan B, utilizzata anche per la Nissan Micra (K12).

Nel 2009, il modello è stato sottoposto a un restyling, con una nuova griglia del radiatore, paraurti ridisegnati e fari posteriori a LED. Sono stati inoltre aggiornati gli interni e i motori.

 

Modifiche e carrozzerie

La Clio Mk3 era disponibile in due versioni di carrozzeria:

  • Hatchback a 5 porte – la versione più popolare;
  • Hatchback a 3 porte (Renault Clio Sport Tourer) – una modifica rara per alcuni mercati.

Esisteva anche una versione sportiva, la Renault Clio RS (Renaultsport Clio), dotata di motori più potenti e sospensioni migliorate.

 

Motori e trasmissioni

Il modello era equipaggiato con una vasta gamma di motori a benzina e diesel:

Benzina:

  • 1.2 16V (75 CV) – il motore base aspirato;
  • 1.4 16V (98 CV) – una versione più dinamica;
  • 1.6 16V (110 CV) – montato sulle versioni con allestimenti superiori;
  • 2.0 16V (200 CV) – motore turbo per la Clio RS.

Diesel:

  • 1.5 dCi (68–110 CV) – motori economici e affidabili, molto popolari in Europa.

Le trasmissioni includevano un cambio manuale a 5 o 6 marce, oltre a un automatico a 4 marce (su alcune versioni).

 

Marcatura della plastica dei paraurti: >P/E<


Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Sollevare e fissare il cofano.
  2. Svitare due bulloni (10 mm) sotto il cofano e rimuovere due clip. Per estrarre le clip, ruotare il perno centrale di 90° con un cacciavite piatto e tirarlo verso l’alto.
  3. Svitare due bulloni (10 mm) e quattro viti (Torx T25) dal lato inferiore, avvitate dal basso verso l’alto.
  4. Passare ai lati: dietro i parafanghi, svitare un bullone (10 mm) per lato, che fissa gli angoli del paraurti alle ali. Non è necessario rimuovere i parafanghi, basta estrarre due clip e spostarli lateralmente.
  5. Sbloccare i ganci nelle ali, afferrare manualmente l’angolo del paraurti e tirarlo verso di sé.
  6. Con l’aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti in avanti, facendo attenzione ai cavi.
  7. Scollegare i connettori elettrici dei fendinebbia e il sensore di temperatura.

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore della Renault Clio III

Schema di montaggio del paraurti anteriore della Renault Clio III

Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Sollevare il portellone posteriore.
  2. Rimuovere due tappi nell’apertura del bagagliaio.
  3. Svitare sei viti che fissano i fari posteriori. Le due viti inferiori, attraverso i fari, fissano la parte superiore del paraurti posteriore.
  4. Rimuovere i fari posteriori, fissati con clip nelle ali.
  5. Svitare cinque viti (Torx T25) avvitate dal basso verso l’alto, che fissano la parte inferiore del paraurti.
  6. Nelle ruote, svitare due viti, spostare i parafanghi lateralmente e svitare una vite per lato (avvitate dall’alto verso il basso), che fissano gli angoli alle ali.
  7. Sbloccare i ganci nelle ali. Afferrare un angolo del paraurti e tirarlo verso di sé, ripetendo su entrambi i lati.
  8. Rimuovere il paraurti all’indietro, scollegando i connettori dell’illuminazione della targa.

Posizioni di montaggio del paraurti posteriore della Renault Clio III

Schema di montaggio del paraurti posteriore della Renault Clio III


Allestimenti e equipaggiamento

La Clio Mk3 era disponibile in diverse configurazioni:

  • Authentique – versione base, con equipaggiamento minimo;
  • Expression – con alzacristalli elettrici e aria condizionata;
  • Dynamique – paraurti sportivi, cerchi in lega e sistema multimediale migliorato;
  • Privilege – interni in pelle, climatizzatore, sensori di pioggia e luce;
  • GT – versione intermedia tra la Clio standard e la RS;
  • Renaultsport (RS) – versione sportiva con motore 2.0 Turbo (200 CV), frenata rigenerativa e design aggressivo.

 

Sicurezza e tecnologie

La Clio X85 ha ottenuto 4 stelle nei test Euro NCAP (2005), un buon risultato per l’epoca. Tra gli equipaggiamenti figuravano:

  • ABS e ESP (nelle versioni top);
  • 6 airbag;
  • Sistema di assistenza alla frenata d’emergenza.

 

Curiosità

  • La Renault Clio RS con recupero energetico è stata una delle prime auto di serie a utilizzare questa tecnologia (nella frenata).
  • Versioni speciali – sono state prodotte edizioni limitate, come la Clio Red (con inserti rossi negli interni) e la Clio Initiale Paris (finiture premium).
  • Carriera nelle corse – la Clio RS ha partecipato a competizioni turismo, tra cui la Renault Clio Cup.
  • Vendite in Russia – la Clio Mk3 è stata importata ufficialmente in Russia, ma in numeri limitati a causa della forte concorrenza con Logan e Sandero.
  • Influenza sul design – la terza generazione della Clio ha segnato una transizione: se la Mk2 aveva linee tondeggianti, la Mk3 ha introdotto un design più spigoloso, anticipando lo stile della Mk4.

 

Conclusione

La Renault Clio Mk3 è un modello riuscito, che combina praticità, economia e carattere sportivo (nella versione RS). Nonostante l’età, molti esemplari sono ancora in circolazione grazie all’affidabilità e alla disponibilità di pezzi di ricambio. Se cerchi un’auto usata economica con un carattere europeo, la Clio di terza generazione è un’ottima scelta.