Anni di produzione e restyling

Renault Scenic II è la seconda generazione del popolare monovolume compatto, prodotta dal 2003 al 2009. Nel 2006 il modello ha subito un restyling che ha interessato l'estetica, gli interni e la parte tecnica.

  • Versione pre-restyling (2003–2006): riconoscibile per le forme tondeggianti, i fari grandi e il paraurti massiccio.
  • Post-restyling (2006–2009): ottica modificata (fari più stretti con elementi LED), nuova griglia del radiatore, paraurti e fari posteriori ridisegnati. Negli interni, nuovi materiali, migliore insonorizzazione e sistema multimediale aggiornato.

 

Descrizione del modello

Lo Scenic II è costruito sulla piattaforma Renault-Nissan C, condivisa con la Mégane II. È un monovolume compatto a cinque porte con trazione anteriore o integrale (versione RX4, prodotta fino al 2006).

  • Dimensioni e capienza:
    • Lunghezza: 4,25 m (Grand Scenic: 4,49 m).
    • Passo: 2,68 m.
    • Volume del bagagliaio: da 410 a 490 l (Grand Scenic: fino a 505 l).
  • Motori:
    • Benzina: 1.4 (98 CV), 1.6 (115 CV), 2.0 (140 CV).
    • Diesel: 1.5 dCi (86–110 CV), 1.9 dCi (120–130 CV).
  • Trasmissioni:
    • Cambio manuale a 5 o 6 marce.
    • Cambio automatico a 4 rapporti (sulle versioni a benzina).

 

Marcatura plastica dei paraurti >P/E<


Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Iniziamo dalla parte superiore: apri il cofano.
  2. Sotto il cofano, svita una vite e rimuovi sei clip che fissano la parte superiore del paraurti anteriore.
  3. Passiamo alla parte inferiore: con una chiave a bussola da 10 mm, svita tre bulloni che fissano il pannello inferiore del paraurti.
  4. Spostati alle ruote: gira il volante verso l'esterno. Qui svita tre (o due) viti per lato che fissano i parafanghi al paraurti.
  5. Ora libera le clip nelle ali e sotto i fari. Afferra il paraurti all’angolo e tiralo verso di te con un movimento deciso.
  6. Con l'aiuto di un assistente, rimuovi il paraurti spingendolo in avanti. Scollega i connettori elettrici e i tubi (se presente il sistema di lavaggio fari).

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore della Renault Scenic II

Schema di montaggio del paraurti anteriore della Renault Scenic II


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Apri il portabagagli.
  2. Svita due viti per lato, libera i fermi nelle ali e rimuovi i fari posteriori.
  3. Dietro il faro sinistro posteriore, scollega i connettori elettrici.
  4. Sotto i fari posteriori, rimuovi due clip per lato che fissano la parte superiore del paraurti posteriore.
  5. Nell’apertura del bagagliaio, svita due viti e rimuovi i fermi del portabagagli, estrai quattro clip.
  6. Passa alla parte inferiore: dal lato del pianale, rimuovi due clip e svita tre bulloni.
  7. Nelle ruote, svita le viti che fissano i parafanghi al paraurti.
  8. Ora libera le clip nelle ali. Afferra il paraurti all’angolo e tiralo verso di te. Se non si stacca, tira verso il basso e premi sui fermi con un cacciavite piatto.
  9. Con un assistente, rimuovi il paraurti tirandolo all’indietro.

punti di montaggio del paraurti posteriore Renault Scenic II

Schema di montaggio del paraurti posteriore Renault Scenic II


Curiosità

  • Sicurezza: lo Scenic II ha ottenuto 5 stelle nei crash test Euro NCAP (2003), raro per i monovolume dell’epoca.
  • Economia: il diesel 1.5 dCi consumava circa 4,5–5 l/100 km, uno dei più convenienti nella sua categoria.
  • Trazione integrale: la versione RX4 con sistema 4Control (ponte posteriore inseribile) era rara ma apprezzata nei paesi con strade dissestate.
  • Versione Grand: il Grand Scenic, con passo allungato, offriva una terza fila di sedili (7 posti).

 

Punti di forza del modello

  • Praticità: abitacolo ben organizzato con molti vani, sedili regolabili e ampio bagagliaio.
  • Comfort: buona insonorizzazione e sospensioni morbide (su strade lisce).
  • Motori economici: soprattutto i diesel 1.5 dCi e 1.9 dCi.
  • Affidabilità: con una manutenzione regolare, i motori superano i 250.000 km.

Punti deboli

  • Cambio automatico inaffidabile: il 4 marce è poco adatto a una guida dinamica e può rompersi dopo i 150.000 km.
  • Problemi elettrici: si segnalano guasti a sensori, cablaggi e alla centralina.
  • Ruggine: specialmente nei modelli 2003–2005 (soglie, passaruota e pianale).
  • Sospensioni fragili: supporti delle barre antirollio, silentblock e giunti sferici richiedono frequente sostituzione.

 

Conclusione

La Renault Scenic II è un monovolume compatto riuscito, con abitacolo spazioso, motori economici e ottima sicurezza. Dopo il restyling del 2006 è diventato ancora più affidabile. Tuttavia, all’acquisto è bene verificare lo stato della carrozzeria (ruggine) e del cambio (se automatico).

Il modello è adatto a chi cerca praticità e comfort, accettando i problemi tipici dell’età. La scelta migliore sono le versioni diesel post-2006, con meno di 150.000 km e manutenzione documentata.