Audi 80 B3 – la terza generazione del famoso modello che ha gettato le basi per il successo della moderna Audi. Era un'auto che univa innovazione, affidabilità e un design tedesco sobrio. Scopriamo cosa ha reso memorabile questo modello, quali versioni esistevano e quali curiosità la riguardano.

Designazione interna e anni di produzione

L'Audi 80 B3 (noto anche come Typ 89) è stato prodotto dal 1986 al 1992. A differenza del predecessore (B2), si trattava di una piattaforma completamente nuova con trazione anteriore o integrale (nella versione quattro). Curiosamente, in Nord America il modello era venduto come Audi 90, con motori più potenti e fari diversi.

 

Tipi di carrozzeria e versioni

La carrozzeria principale era la berlina a quattro porte, ma esisteva anche una versione a cinque porte Variant (station wagon), introdotta nel 1989.

Tra le versioni più significative troviamo:

  • Motori a benzina: dall'umile 1.4 (72 CV) al 2.3 litri (136 CV) nella versione top.

  • Versioni diesel: 1.6 TD (80 CV) e 1.9 D (69 CV), apprezzate per l'economia di consumo.

  • Versioni a trazione integrale: Audi 80 quattro con sistema di trazione integrale permanente.

  • Versioni sportive: Audi 80 Competition (130 CV) e Audi 90 quattro 20V (164 CV) con motore a cinque cilindri.

 

Marcatura plastica dei paraurti: >PP<

 

Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Aprire il cofano.

  2. Svita le due viti e rimuovi la griglia del radiatore verso l'alto.

  3. Sotto la griglia del radiatore, svita una vite (avvitata dall'alto verso il basso).

  4. Rimuovi le coperture decorative ai lati della parte frontale.

  5. Dietro le coperture, svita due viti (avvitate dal basso verso l'alto, chiave esagonale da 6 mm).

  6. Gira le ruote a sinistra o a destra a seconda del lato del paraurti che sviterai per primo.

  7. Svita le viti che fissano i parafanghi (parte anteriore).

  8. Sblocca i lati del paraurti dai fermi laterali (tira il bordo del paraurti verso il basso e verso di te).

  9. Con l'aiuto di un assistente, tira il paraurti anteriore in avanti (fai attenzione ai cavi e ai tubi).

  10. Scollega i connettori dei fendinebbia e i tubi dei lavafari (se presenti).

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore Audi 80 B3 (1986–1992)

Schema di montaggio del paraurti anteriore Audi 80 B3 (1986–1992)


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Apri il portabagagli.

  2. Svita le viti e rimuovi il rivestimento del pannello posteriore.

  3. Dietro il rivestimento, svita quattro dadi (13 mm) che fissano le staffe alla scocca.

  4. Attraverso il foro, svita una vite (avvitata dall'alto verso il basso).

  5. Nelle ruote, svita le viti che fissano i lati (se presenti).

  6. Sblocca gli angoli dai fermi laterali (tira il bordo del paraurti verso il basso e verso di te).

  7. Estrai il paraurti verso di te (preferibilmente con l'aiuto di un'altra persona per evitare graffi sulle ali).

posizioni di montaggio del paraurti posteriore Audi 80 B3 (1986–1992)

Schema di montaggio del paraurti posteriore per Audi 80 B3 (1986–1992)


Descrizione del modello: design e tecnologia

L'Audi 80 B3 è stato il primo della serie a ricevere una carrozzeria aerodinamica con un coefficiente di resistenza di appena 0,29 – un ottimo risultato per la fine degli anni '80. Nell'abitacolo sono comparsi elementi che sarebbero diventati standard per Audi: materiali di qualità, cruscotto ergonomico e una buona insonorizzazione.

Tecnicamente, il modello si distingueva per la sospensione anteriore McPherson e il ponte torsionale posteriore (nelle versioni a trazione integrale, multilink). Per la prima volta in questa categoria, era disponibile il sistema antibloccaggio freni (ABS) tra gli optional.

 

Curiosità

  • Piattaforma per i modelli futuri: sulla base dell'Audi 80 B3 è stato sviluppata la prima generazione dell'Audi A4 (B5).

  • Legame con la Volkswagen Passat B3: entrambi i modelli condividevano la stessa piattaforma, ma l'Audi aveva una finitura più premium.

  • Versione rara: l'Audi 90 quattro con motore 20V (2.3 litri, 164 CV) oggi è considerata un'auto da collezione.

  • Successi nello sport: l'Audi 80 B3 è stata utilizzata nelle competizioni rally, incluso il Gruppo A.

  • Ultima Audi con carburatore: le versioni base (1.4 e 1.6) inizialmente montavano motori a carburatore, ma alla fine della produzione passarono all'iniezione.

 

L'eredità dell'Audi 80 B3

Questo modello ha rappresentato un passo importante nell'evoluzione di Audi. Ha dimostrato che anche nella categoria media è possibile offrire innovazione, qualità e un carattere sportivo. Oggi la B3 è apprezzata dai collezionisti per la sua semplicità costruttiva, affidabilità e design classico.

Se ti capita di vedere un'Audi 80 B3 in buone condizioni, osservala con attenzione. Non è solo un'auto d'epoca, ma un pezzo di storia dell'automotive tedesco che può ancora sorprendere per la sua cura nei dettagli e resistenza.