La Mazda 2 di prima generazione è un'auto compatta che ha guadagnato popolarità in molti paesi grazie alla sua affidabilità, economia e praticità. In diverse regioni è stata venduta con nomi diversi, ha subito un restyling ed è stata offerta in diverse tipologie di carrozzeria. Vediamo nel dettaglio la sua storia.

Nomi nei diversi paesi e anni di produzione

La Mazda 2 di prima generazione (codice interno DY) ha debuttato nel 2002 ed è stata prodotta fino al 2007. Tuttavia, in alcuni paesi la produzione è continuata più a lungo.

  • Giappone ed Europa: Mazda 2 (2002–2007).

  • Australia e Nuova Zelanda: Mazda 2 (2002–2007), dopo il restyling – Mazda 2 Neo.

  • Stati Uniti e Canada: Mazda Demio non è stata venduta, ma in seguito è arrivata la seconda generazione (MK2).

  • Cina: prodotta come Mazda 2 dalla joint venture Changan Ford Mazda.

  • America Latina: in alcuni paesi (ad esempio, Messico) il modello ha mantenuto il nome Mazda Demio anche dopo l'aggiornamento.

È interessante notare che in Giappone la Mazda 2 (Demio) era molto popolare tra i giovani e gli abitanti delle città grazie alle dimensioni compatte e ai motori economici.

 

Codice modello e piattaforma

La piattaforma della Mazda 2 DY è stata sviluppata in collaborazione con Ford, che l'ha utilizzata per la Ford Fiesta e la Ford Fusion (versione europea). Questo spiega la somiglianza nella parte meccanica e in alcune soluzioni tecniche.

 

Restyling (2005)

Nel 2005, la Mazda 2 è stata aggiornata:

  • Esterno: cambiata la forma dei fari, della griglia del radiatore e dei paraurti.

  • Interni: migliorati i materiali di finitura, aggiunto un nuovo cruscotto.

  • Modifiche tecniche: sospensioni riviste per una migliore maneggevolezza, aggiunte nuove opzioni (ad esempio, il clima automatico).

Dopo il restyling, l'auto è diventata più moderna, ma ha mantenuto la sua concezione di base.

 

Marcatura della plastica dei paraurti: >PP+T10<

 

Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Sollevare e fissare il cofano.

  2. Sotto il cofano, estrarre le due clip di supporto (inserite dall'alto verso il basso) che fissano la parte superiore del paraurti anteriore.

  3. Rimuovere la targa insieme alla cornice.

  4. Sotto la targa, estrarre due clip.

  5. Dal lato del sottoscocca, svitare quattro viti (avvitate dal basso verso l'alto).

  6. Girare alternativamente la parte anteriore delle ruote verso l'interno del passaruota.

  7. Nei passaruota, estrarre tre clip per lato che fissano i parafanghi.

  8. Sbloccare gli agganci nei parafanghi (prendere l'angolo e tirare con uno strappo verso di sé).

  9. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti anteriore in avanti (fare attenzione ai cavi).

  10. Se presenti, scollegare i connettori dei fendinebbia.

Posizioni di montaggio del paraurti anteriore Mazda 2 / Demio (2002–2007)

Schema di montaggio del paraurti anteriore Mazda 2 / Demio (2002–2007).


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Aprire il portabagagli.

  2. Nell'apertura del portabagagli, svitare due viti.

  3. Liberare l'accesso al pannello posteriore del portabagagli.

  4. Attraverso i fori nel pannello posteriore, svitare tre dadi.

  5. Nei passaruota, estrarre due clip per lato che fissano i paraspruzzi.

  6. Dal lato del sottoscocca, svitare due viti (avvitate dal basso verso l'alto).

  7. Sbloccare gli agganci nei parafanghi (prendere l'angolo e tirare con uno strappo verso di sé).

  8. Sbloccare gli agganci sotto i fari posteriori.

  9. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti all'indietro.

Posizioni di montaggio del paraurti posteriore Mazda 2 / Demio (2002–2007)

Schema di montaggio del paraurti posteriore Mazda 2 / Demio (2002–2007)


Motori

  • Benzina:

    • 1.3L (75–86 CV)

    • 1.5L (103–110 CV)

  • Diesel (solo per l'Europa):

    • 1.4L TD (68 CV)

Cambio: 5 marce manuale o 4 marce automatico.

 

Descrizione del modello

La Mazda 2 di prima generazione è una tipica hatchback cittadina con un design semplice ma affidabile. L'abitacolo offriva spazio sufficiente per quattro adulti, e il bagagliaio (circa 250 litri) era comodo per gli spostamenti quotidiani.

La guida era leggera e prevedibile, la sospensione (McPherson anteriore e barra di torsione posteriore) gestiva bene le strade sconnesse. L'auto non era sportiva, ma si distingueva per la maneggevolezza in città.

 

Curiosità

  • Versione ibrida (2003): in Giappone era disponibile la Mazda Demio Hybrid con un sistema benzina-elettrico, ma le vendite furono scarse.

  • Versione sportiva: la Mazda 2 Sport aveva un design più aggressivo e sospensioni riviste, ma senza un aumento significativo della potenza.

  • Popolarità nel rallycross: grazie alle dimensioni compatte e al buon bilanciamento, la Mazda 2 è stata occasionalmente utilizzata in gare amatoriali.

  • Influenza sulla seconda generazione: il successo della MK1 ha aiutato Mazda a sviluppare la più moderna MK2 (2007), basata su una nuova piattaforma.

 

Conclusione

La Mazda 2 (DY) di prima generazione è un esempio di auto compatta riuscita, che univa praticità e affidabilità. Nonostante la semplicità, è rimasta richiesta in molti mercati e ha gettato le basi per le generazioni successive. Oggi si può trovare nel mercato dell'usato – grazie alla solida costruzione, alcuni esemplari sono ancora in circolazione.