Mazda MPV Mk2 (LW): panoramica del modello
Anni di produzione e restyling
La seconda generazione della Mazda MPV (Mk2) è stata prodotta dal 1999 al 2006. Nel 2003, il modello ha subito un restyling che ha interessato il design esterno, l’interno e le caratteristiche tecniche. Le modifiche includevano una nuova griglia frontale, fari ridisegnati, una plancia aggiornata e materiali interni migliorati.
Codice modello e tipo di carrozzeria
La piattaforma della seconda generazione MPV aveva il codice LW, mentre la monovolume manteneva la carrozzeria a 5 porte con configurazione da 7 o 8 posti. A differenza della prima generazione, la Mk2 era disponibile con trazione anteriore (FWD) e integrale (4WD), ma abbandonava la trazione posteriore (RWD).
Modifiche e motori
La Mazda MPV Mk2 era disponibile con diversi motori a benzina e diesel:
Benzina:
- 2.0 L FS-DE (121–130 CV)
- 2.3 L L3-VE (140–145 CV)
- 3.0 L AJ-V6 (197–201 CV) – disponibile solo per il mercato nordamericano.
Diesel (per Europa e Giappone):
- 2.0 L RF (116 CV)
Le trasmissioni includevano un automatico a 4 marce o un manuale a 5 marce.
Marcatura plastico paraurti: >PP-(S27+T17)< o >PP-(S22+T18)<
Come rimuovere il paraurti anteriore
- Aprire il cofano.
- Svitare due viti e rimuovere due clip che fissano la griglia del radiatore.
- Sganciare la griglia del radiatore dai fermi superiori (tirare verso di sé. Se necessario, la griglia può essere rimossa tirandola verso l’alto).
- (1999-2003) Vicino ai fari, rimuovere un pistone per lato e smontare le frecce direzionali (fissate con clip). Attraverso gli alloggiamenti delle frecce, estrarre due clip.
- Svitare dieci viti (avvitate dal basso verso l’alto) che fissano la parte inferiore del paraurti anteriore.
- Per maggiore comodità, girare le ruote alternativamente a destra e sinistra.
- Nelle ruote, rimuovere quattro clip per lato (dal 2003, svitare cinque viti) che fissano i parafanghi (parte anteriore).
- Spostare i parafanghi e svitare una vite per lato (avvitate dal basso verso l’alto) che fissano gli angoli ai passaruota.
- Sganciare le clip nei passaruota (tirare con un colpo secco gli angoli verso di sé).
- Con l’aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti tirandolo in avanti (fare attenzione ai cavi).
- Sganciare i connettori dei fendinebbia (se presenti).
Come rimuovere il paraurti posteriore
- Sollevare il portellone posteriore.
- Svitare tre viti che fissano la parte superiore del paraurti posteriore.
- Rimuovere due clip dal lato inferiore (inserite dal basso verso l’alto).
- Nelle ruote, rimuovere tre clip per lato che fissano i parafanghi.
- Dietro i parafanghi, svitare una vite per lato (avvitate dal basso verso l’alto) che fissano gli angoli ai passaruota.
- Svitare due viti per lato e smontare i fari posteriori (i connettori elettrici si trovano dietro i rivestimenti laterali del bagagliaio).
- Sganciare i lati dagli elementi di fissaggio nei passaruota.
- Con l’aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti tirandolo indietro (fare attenzione ai cavi).
- Sganciare i connettori dei componenti elettrici (se presenti).
Descrizione del modello
La Mazda MPV Mk2 era posizionata come monovolume familiare con elementi SUV. A differenza dei concorrenti (Toyota Previa, Honda Odyssey), aveva un design più sportivo e una guida dinamica.
L’abitacolo era spazioso, con tre file di sedili. La seconda fila poteva essere separata (2 sedili) o continua (panchina da 3 posti). La terza fila poteva essere ripiegata nel pavimento, aumentando lo spazio bagagli.
La sospensione era indipendente (avantreno McPherson, retrotreno multilink), migliorando comfort e stabilità. Le versioni a trazione integrale erano dotate del sistema Torque On Demand, che attivava automaticamente l’asse posteriore in caso di slittamento.
Curiosità
- Il nome "MPV" sta per Multi-Purpose Vehicle, ma negli USA era talvolta chiamato "Mazda Performance Van" per le sue prestazioni.
- In Giappone, il modello era venduto attraverso la rete Eunos con il nome Eunos MPV.
- Dopo il restyling del 2003, in Europa è stata introdotta una versione di lusso con interni in pelle e migliore insonorizzazione.
- La produzione della MPV Mk2 è terminata nel 2006, ma in alcuni paesi (es. Cina) è stata prodotta fino al 2016 con altri nomi.
- La Mazda MPV Mk2 non ha avuto grande diffusione in Europa, poiché i concorrenti offrivano modelli più capienti ed economici.
Conclusione
La seconda generazione della Mazda MPV è una monovolume equilibrata con buona maneggevolezza, ma senza eccezionale praticità. Non è diventata un bestseller, ma è ricordata per il design insolito e l’affidabilità. Oggi è possibile trovarla sul mercato dell’usato, soprattutto in Giappone e Nord America.