Anni di produzione e restyling

La prima Mazda MPV (Multi-Purpose Vehicle) debuttò nel 1988 come uno dei primi modelli giapponesi posizionati come monovolume. La produzione continuò fino al 1999, quando fu sostituita dalla seconda generazione. Durante questo periodo, l'auto subì diversi aggiornamenti:

  • 1988–1991 – versione originale con design angolare e trazione posteriore o integrale.
  • 1992–1995 – primo restyling: modificata la parte anteriore (nuova griglia, paraurti), aggiornato il cruscotto, aggiunti airbag.
  • 1996–1999 – secondo restyling: forme più tondeggianti, nuovi fari, migliore insonorizzazione e l’introduzione di un motore V6 da 2.5 litri.

 

Codice modello e tipo di carrozzeria
La piattaforma della Mazda MPV Mk1 era identificata come Mazda LV, con carrozzeria monovolume a tre file di sedili (fino a 7 posti). A seconda del mercato, erano disponibili versioni con passo diverso:

  • Passo corto (principalmente per il Giappone).
  • Passo lungo (per Stati Uniti ed Europa).

 

Modifiche e caratteristiche tecniche

Motori:

  • Benzina:
    • 2.6 V6 (120–140 CV) – modelli iniziali.
    • 2.5 V6 (163 CV) – dal 1996.
    • 3.0 V6 (155–190 CV) – per il mercato USA.
  • Diesel:
    • 2.5 turbodiesel (100 CV) – versione rara per l'Europa.

Trazione:

  • Posteriore (RWD) – versione base.
  • Integrale (4WD) – con ripartizione manuale.

Cambio:

  • Manuale a 4 o 5 marce.
  • Automatico a 4 marce.

Allestimenti:

  • GL – base, equipaggiamento minimo.
  • LX – finiture migliori, climatizzatore.
  • GT – versione sportiva con pelle e tettuccio panoramico.

 

Come rimuovere il paraurti anteriore

  1. Aprire il cofano.
  2. Sbloccare i quattro fermi e rimuovere la griglia del radiatore.
  3. Svitate le due viti che fissano la parte superiore del paraurti ai supporti.
  4. Svitate le viti inferiori (avvitate dal basso verso l'alto).
  5. Nella parte frontale del paraurti, nelle griglie, svitate quattro viti.
  6. Nelle ruote, liberare i parafanghi.
  7. Svitate una vite su ciascun lato che fissa gli angoli del paraurti ai passaruota.
  8. Ora la parte più difficile: svitare i dadi all'interno dei passaruota.
  9. Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti spingendolo in avanti.
  10. Scollegare i connettori elettrici (se presenti).

Schema di montaggio del paraurti anteriore della Mazda MPV I (1988-1999)


Come rimuovere il paraurti posteriore

⇒Consigli utili su come rimuovere il paraurti senza rompere nulla.⇐

  1. Sollevare il portellone posteriore.
  2. Nell'apertura, sotto il portellone, svitare due viti.
  3. Rimuovere il rivestimento del pannello posteriore del bagagliaio.
  4. Svitare quattro dadi che fissano i supporti del paraurti al pannello posteriore.
  5. Sotto la vettura, svitare due bulloni (avvitati dal basso verso l'alto).
  6. Nelle ruote, liberare i parafanghi.
  7. Svitate una vite su ciascun lato che fissa gli angoli del paraurti ai passaruota.
  8. Con un assistente, rimuovere il paraurti tirandolo indietro (attenzione ai cavi).
  9. Scollegare i connettori elettrici (se presenti).

Schema di montaggio del paraurti posteriore della Mazda MPV I (1988-1999)


Descrizione del modello
La Mazda MPV Mk1 si distingueva dai rivali (come la Toyota Previa) per la piattaforma a trazione posteriore, che garantiva una migliore distribuzione dei pesi e maneggevolezza. L’interno offriva sedili riconfigurabili, ma la terza fila era stretta.

 

Caratteristiche principali:

  • Porta scorrevole su un lato (in alcuni mercati).
  • Trazione integrale opzionale con attivazione manuale.
  • Telaio rinforzato per fuoristrada (versioni 4WD).

 

Curiosità

  • Pioniere dei monovolume – la MPV fu uno dei primi modelli giapponesi di questo tipo, precedendo la Honda Odyssey (1994).
  • Versione sportiva – in Giappone esisteva una Mazda MPV Sport con carrozzeria aerodinamica e sospensioni migliorate.
  • Diesel raro – le MPV diesel sono quasi scomparse a causa di problemi di affidabilità.
  • Successo negli USA – il modello vendette meglio che in Europa grazie alle dimensioni generose.
  • Design sperimentale – inizialmente la MPV era concepita come un SUV, ma gli ingegneri optarono per un monovolume.

 

Conclusione
La Mazda MPV Mk1 è un modello importante nella storia del marchio, che univa praticità e soluzioni innovative. Nonostante il design ormai datato, rimane un’icona per gli appassionati di monovolume d’epoca.