Anni di produzione e codice modello
La prima generazione della Chevrolet Equinox è stata prodotta dal 2004 al 2009 per il mercato nordamericano. Il modello era basato sulla piattaforma Theta GM, condivisa con auto come la Pontiac Torrent e la Saturn Vue. La designazione interna del modello è GMT191 (per le versioni a trazione anteriore) e GMT192 (per le versioni a trazione integrale).
Tipi di carrozzeria
La Chevrolet Equinox I era disponibile esclusivamente in versione SUV a 5 porte (crossover). A differenza di molti SUV con telaio separato dell'epoca, l'Equinox aveva una struttura monoscocca, che la rendeva più comoda per l'uso urbano.
Descrizione del modello
Design e dimensioni
L'Equinox I si distingueva per un design sobrio ma moderno per l'epoca. Presentava una griglia frontale con il grande logo Chevrolet, linee arrotondate e un'altezza da terra generosa. La lunghezza del modello era di 4795 mm, il che lo rendeva uno dei crossover compatti più spaziosi della sua categoria.
Interni e comfort
L'abitacolo dell'Equinox era spazioso, con la possibilità di regolare i sedili posteriori (sistema MultiFlex). Grazie a questa funzione, il conducente poteva modificare lo spazio tra i sedili, aumentando il comfort dei passeggeri o la capacità del bagagliaio.
L'allestimento base includeva:
- Climatizzatore
- Alzacristalli e retrovisori elettrici
- Sistema audio con lettore CD
- Airbag laterali
Le versioni più ricche offrivano sedili in pelle, riscaldamento dei sedili anteriori, tetto apribile e un sistema multimediale avanzato.
Come rimuovere il paraurti anteriore
- Aprire il cofano.
- Svitare i quattro bulloni (avvitati dall'alto verso il basso) che fissano la parte superiore del paraurti anteriore (griglia del radiatore).
- Rimuovere i sette ganci (dalla parte inferiore) che fissano la parte inferiore del paraurti.
- Estrarre i due ganci nella griglia inferiore del paraurti (inseriti dal basso verso l'alto).
- Girare le ruote verso l'esterno.
- Nelle ruote, liberare i parafanghi (parte anteriore).
- Svitare un bullone per lato (avvitati dal basso verso l'alto) che fissano gli angoli ai parafanghi.
- Sganciare le clip nei parafanghi (tirare gli angoli verso di sé).
- Sganciare le clip nei fari.
- Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti tirandolo in avanti (fare attenzione a non danneggiare i cavi).
- Scollegare i connettori dei fari fendinebbia.
Come rimuovere il paraurti posteriore
- Aprire il portabagagli.
- Nell'apertura del bagagliaio, rimuovere due coperture e svitare i due bulloni sottostanti che fissano la parte superiore del paraurti posteriore.
- Rimuovere i quattro ganci (dal lato inferiore) che fissano la parte inferiore del paraurti.
- Nelle ruote, rimuovere tre ganci per lato che fissano i parafanghi (parte posteriore).
- Svitare un bullone per lato (avvitati dal basso verso l'alto) che fissano gli angoli ai parafanghi.
- Sganciare le clip nei parafanghi (tirare gli angoli verso il basso e verso di sé).
- Con l'aiuto di un assistente, rimuovere il paraurti tirandolo all'indietro (fare attenzione a non danneggiare i cavi).
- Scollegare i connettori delle apparecchiature elettriche (se presenti).
Caratteristiche tecniche
L'Equinox I era equipaggiato con due motori a benzina:
- 2.4 litri 4 cilindri (LE5) – 169 CV, 217 N·m (2005–2009)
- 3.4 litri V6 (LGD) – 185 CV, 285 N·m (2005–2007)
Dal 2008, il V6 è stato sostituito da un più moderno 3.6 litri (LY7) con 264 CV, che offriva una migliore dinamica.
Trasmissioni:
- Cambio manuale a 5 marce (solo per il 2.4 litri, versione rara)
- Cambio automatico a 5 marce (5T45 per il 2.4 litri)
- Cambio automatico a 6 marce (6T70 per il 3.6 litri dal 2008)
Trazione: anteriore (FWD) o integrale (AWD) con gestione elettronica.
Sospensioni e maneggevolezza
L'Equinox I aveva sospensioni indipendenti (avantreno a montanti MacPherson, retrotreno multilink), che garantivano una guida confortevole. Tuttavia, la morbidezza delle sospensioni lo rendeva inadatto a terreni fuoristrada impegnativi, confermandolo come un tipico crossover cittadino.
Curiosità
- Il primo Equinox è stato presentato come concept al salone dell'auto di Detroit nel 2003, mentre la versione di serie è uscita nel 2004.
- Produzione canadese: tutti gli Equinox della prima generazione sono stati assemblati nello stabilimento GM di Ingersoll (Ontario, Canada).
- Longevità della piattaforma: nonostante il restyling nel 2009, la piattaforma Theta è stata utilizzata fino al 2017 in altri modelli GM.
- Versione rara con cambio manuale: l'Equinox con motore 2.4 litri e cambio manuale a 5 marce è stato prodotto in numero limitato ed è oggi considerato un pezzo da collezione.
- Sicurezza: nei crash test NHTSA (2005), l'Equinox ha ottenuto 4 stelle per l'impatto frontale e 5 stelle per quello laterale.
Conclusione
La Chevrolet Equinox di prima generazione è stata un modello importante per il marchio, gettando le basi per il successo di questo crossover. Abbinava un abitacolo spazioso, un buon equipaggiamento e un prezzo accessibile, rendendolo popolare in Nord America. Sebbene le prestazioni e l'economia di consumo possano sembrare modeste rispetto agli standard odierni, per l'epoca era un SUV competitivo che ha aiutato Chevrolet a consolidarsi nel segmento dei crossover compatti.